Guai a non rispettare i patti, specie se la parola la si è data a un leghista doc. Pietro Foroni, presidente della Provincia di Lodi, minaccia «guerra» a colpi di carte bollate al colosso tedesco dell’energia «E.On Spa», accusato di non aver dato ancora seguito agli impegni presi per un progetto di ben 30 milioni di euro complessivi destinati alla riqualificazione della centrale energetica locale e di 9 turbogas da 420 megawatt nei siti di Montanaso Lombardo e Tavazzano. «Meritiamo rispetto. Sono pronto a utilizzare tutti gli strumenti a mia disposizione - avverte Foroni - per far rispettare ogni accordo preso dalla E.On, legato sia alla convenzione del 2008 che ogni altro accordo. Ho già inviato una lettera di sollecito, informando anche il ministero dello Sviluppo economico e il ministero dell’Ambiente, oltre naturalmente alla Regione Lombardia. Ma aspetto ancora una risposta...».