Immigrati, Maroni a Ue: via ai pattugliamenti

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Venerdí 15.04.2011 19:47



Maroni Immigrati


Lettera del ministro dell'Interno, Roberto Maroni, a Cecilia Malmstrom, commissario europeo per gli Affari interni, per l'immediata entrata in vigore del punto 5 approvato nel corso del Consiglio GAI dell'11 aprile a Lussemburgo sulle operazioni di pattugliamento per favorire lo stop all'afflusso di profughi, in particolare dalla Tunisia.

Maroni sollecita l'applicazione del punto che prevede di "'accelerare i negoziati con i Paesi della regione, ed in particolare con la Tunisia, in vista della conclusione di accordi operativi e l'organizzazione di pattugliamenti congiunti in collaborazione con le autorita' tunisine e in applicazione di tutte le pertinenti convenzioni internazionali', in base alla quale sara' possibile concludere le operazioni di 'search and rescue' con il rimpatrio in territorio tunisino".
Secondo il ministro dell'Interno, "tale dispositivo permettera', se attivato immediatamente, di coadiuvare la parte tunisina nell'attivita' di prevenzione delle partenze degli immigrati dalle proprie coste e rappresentera' un deterrente anche per le organizzazioni criminali coinvolte nel traffico dei migranti". E a precisare autorevolmente la posizione italiana c'e' da registrare una intervento del Capo dello Stato. "Nessuno puo' fare obiezioni a che si applichi, in Italia, una legge italiana", ha spiegato il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano rispondendo alla domanda di un giornalista slovacco sulla decisione di dare agli immigrati un permesso di soggiorno temporaneo per motivi umanitari. "Il governo italiano ha preso una decisione sulla base di una legge del 1998 che regola l'immigrazione nel nostro paese", ha spiegato al termine dei colloqui con l'omologo slovacco Ivan Gasperovic.
Dopo il Consiglio dei ministri si e' svolta una riunione della cabina di regia sull'emergenza immigrazione. L'obiettivo, riferiscono fonti ministeriali, e' fare il punto sui flussi migratori provenienti dalla Tunisia. Intanto, e' operativo da oggi il Piano per l'accoglienza dei migranti predisposto dal tavolo di lavoro attivato dal Dipartimento della Protezione Civile con le Direzioni di protezione civile regionali, i rappresentanti dell'Upi e dell'Anci. Lo annuncia la stessa Dipartimento della Protezione Civile. E' poi in via di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale l'ordinanza che nomina proprio il capo della Protezione Civile, Franco Gabrielli, Commissario delegato per l'emergenza umanitaria legata all'eccezionale afflusso di cittadini provenienti dal Nord Africa, dichiarata con i Decreti del presidente del Consiglio dei ministri del 12 febbraio e del 7 aprile.
Intanto la Francia annuncia di continuare sulla linea dura, niente immigrati se non hanno il passaporto. I permessi temporanei che dovrebbero essere rilasciati nelle prossime ore non saranno così sufficienti ai tunisini che tenteranno di entrare in Francia da Ventimiglia.