SONO 88 GLI ISCRITTI AL NUOVO CORSO G.E.V. ASSESSORE BONESCHI: “CI AIUTERANNO A TUTELARE IL TERRITORIO”


Sono 88 i volontari che si sono iscritti al corso per diventare Guardie ecologiche. Il percorso di formazione, organizzato dalla Provincia di Lodi, dal Comune di Lodi e dal Parco Adda Sud, comincerà martedì 13 settembre per terminare il 15 dicembre 2011, quando si terranno gli esami davanti a un'apposita commissione nominata dalla Regione Lombardia. “E' un numero importante – spiega l'Assessore ad Agricoltura, Caccia, Pesca e Sicurezza della Provincia, Matteo Boneschi – che ci dà il senso di quanto diffuso sia il senso civico dei nostri concittadini e l'interesse per la tutela del paesaggio, della natura lodigiana e dei corsi d'acqua. Ci garantisce anche un bacino importante in cui gli Enti coinvolti potranno pescare per garantire un sempre più puntuale controllo del territorio”.
Al momento dell'iscrizione, ogni aspirante G.E.V. ha espresso la propria preferenza sul futuro Ente di appartenenza, “un'opzione indispensabile a individuare l'orientamento dei partecipanti ma che non è comunque vincolante per gli organizzatori. Infatti, una volta superato l'esame finale e ottenuta l'idoneità alle funzioni di Guardia ecologica, i “promossi” verranno ripartiti in base alle reali esigenze tra Provincia, Comune e Parco Adda Sud, anche se si cercherà di tener conto della preferenza manifestata – spiega ancora Boneschi -. Inoltre, ma solo per chi lo ha espressamente richiesto nella domanda, è previsto anche l'ottenimento dell'idoneità alle funzioni di vigilanza ittico-venatoria volontaria, anche in quel caso con la necessità di superare un esame finale, il 17 dicembre, davanti a un'altra commissione nominata questa volta dalla Provincia. In quel caso, le Guardie volontarie verranno inserite del Servizio volontario di vigilanza della Provincia di Lodi, l'Ente che è istituzionalmente deputato al controllo ittico-venatorio e alla gestione faunistica”.
Le funzioni e i compiti delle G.E.V. sono regolati dalla legislazione regionale e si estendono, tra le altre cose, su: aree regionali protette, tutela della fauna minore e della flora spontanea, attività di ricerca e raccolta dei minerali, coltivazione di sostanze minerali di cava, raccolta, coltivazione e commercializzazione di funghi, disciplina del settore apistico, tutela e valorizzazione delle superfici del paesaggio e dell'economia forestale, disciplina degli scarichi delle acque reflue domestiche e delle reti fognarie, accertamento degli illeciti amministrativi contro il demanio, abbandono di rifiuti. Il corso si terrà presso l'Itis “Volta” di via Giovanni XXIII a Lodi, il martedì e il giovedì dalle 20.30 alle 22.30; docenti saranno gli agenti della Polizia provinciale, guardiaparco, funzionari della Provincia di Lodi e esperti esterni.