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tratto dal quotidiano lodigiano "Il cittadino"
La Provincia di Lodi dichiara guerra a buche e strade dissestate. Il settore viabilità di palazzo San Cristoforo ha previsto un maxi stanziamento per la manutenzione delle arterie del Lodigiano. A disposizione per il maquillage ci sarà 1 milione di euro. «Prima di pensare a nuove infrastrutture, vogliamo prenderci cura di quello che c’è già - spiega il presidente Pietro Foroni - per questo nello schema di previsione dei conti abbiamo già individuato un elenco di tracciati su cui vogliamo intervenire». Sono in programma, entro l’anno, cantieri sulle grandi vie di collegamento nel territorio e su percorsi di raccordo tra diversi comuni.I progetti riguardano la strada provinciale 235, in direzione Crema e verso il casello di Pieve, la Sp 412 da Valera Fratta verso il Pavese, la strada numero 26 che porta a Castiglione e Turano, oltre alla provinciale 23 che va verso Borghetto. Tra le altre opere in programma, la sistemazione della Sp 124 (che va verso Abbadia Cerreto), la Sp 158 (collegamento a Mulazzano) e la Sp 201 (in direzione Comazzo e Merlino). «Con le risorse che abbiamo non possiamo mettere in ordine tutte le arterie, cercheremo di pensare alla manutenzione ordinaria delle principali e delle situazioni più critiche», precisa l’assessore alla viabilità provinciale, Nancy Capezzera. Lo sforzo della Provincia sul fronte delle strade è stato annunciato nel corso di un incontro che si è tenuto giovedì sera, al ristorante Isola Caprera di Lodi. Una cena organizzata dal Lions club Torrione, a cui ha partecipato proprio il presidente della Provincia, Foroni. Il responsabile di palazzo San Cristoforo ha ripercorso i principali provvedimenti adottati nel corso del mandato: dal via libera al piano rifiuti, che ha scongiurato l’ampliamento della discarica di Cavenago, allo stop imposto al grande sito per la raccolta rifiuti a Senna. E ancora, la convenzione con la centrale Sorgenia e gli investimenti sull’edilizia scolastica. «Ora l’obiettivo a cui sto lavorando è quello di portare tra il 2011 e il 2012 un’impresa che possa dare lavoro a 400 persone, in prevalenza manodopera femminile - anticipa Foroni - un’altra importante sfida per il futuro sarà poi quella di Expo 2015 che investirà da vicino il Lodigiano». Nel corso della serata è stato assegnato anche un premio al giovane Michele Beccarini, ex studente del Bassi di Lodi, diplomato con il massimo dei voti nell’anno scolastico 2009/10. Riconoscimento attribuito dal presidente Lions club Torrione, Gianfranco Macchini, di fronte a molti ospiti tra cui il direttore generale della Banca Popolare di Lodi, Luigi Negri, e il preside del Bassi, Corrado Sancilio.