Abolizione Province. Presidente Foroni: “Gli sprechi sono altrove”


Abolizione Province. Presidente Foroni: “Gli sprechi sono altrove”


“Non è certo abolendo le Province che si risolveranno i problemi della finanza pubblica e degli sprechi di Stato”. Così interviene  il Presidente della Provincia di Lodi, Pietro Foroni, sulla questione tornata d'attualità dopo che ieri, martedì 5 luglio, la Camera dei Deputati ha bocciato a larga maggioranza la proposta dell'Idv di sopprimere gli Enti provinciali.          

“Il dibattito sui costi della politica è particolarmente caro a me personalmente e al partito che rappresento, la Lega Nord, ma la riforma federalista che da sempre sosteniamo non va certo nel senso di cancellare quei livelli di rappresentanza che sono più vicini ai cittadini e alle istanze dei Comuni – commenta il Presidente Foroni -. Del resto, l'istituzione provinciale ha il compito di gestire deleghe di grande importanza come la viabilità e le strade, le scuole e la tutela dell'ambiente. Il rischio è quello di allontanare dai cittadini la gestione di tematiche così pregnanti per il futuro delle città e dei territori in cui vivono e decisive per il modo in cui intendono far crescere i propri figli. Basti pensare all'esperienza della Provincia di Lodi di questi due anni e ai numerosi esempi di’intervento diretto che hanno dato risposte chiare ed efficaci ai problemi dei cittadini, che altrimenti non avrebbero avuto alcun seguito. La discarica di Senna Lodigiana, il piano rifiuti provinciale, il superamento crisi di Eal Compost, la tangenziale di Livraga e la rotatoria di Bertonico, sono esempi di opere attuate grazie ad una seria gestione amministrativa applicata dalla mia Giunta, che ha saputo risolvere annosi problemi accantonati da anni con serietà e nell’esclusivo interesse dei lodigiani.  Il problema non è l’abolizione delle Province, ma come vengono amministrate, con quale serietà e quale impegno da parte degli amministratori locali”.         

“A dimostrare che gli sprechi sono altrove - spiega ancora l'avvocato Foroni, ci sono i dati contenuti nell'ultima Relazione Unificata sull'Economia e sulla Finanza Pubblica. Nel 2007 le spese sostenute dalle Province sono state pari a 14 miliardi di euro, in flessione di 60 milioni di euro rispetto al 2006, dato purtroppo, in totale controtendenza con il costi del sistema centrale, che continua ad aumentare senza dare opportune risposte rapide e concrete ai bisogni dei cittadini. il 2008 non è stato da meno. Piuttosto, sarebbe più opportuno pensare a un radicale cambiamento dei meccanismi che regolano il Patto di stabilità per permettere alle Province particolarmente virtuose come la nostra di poter usufruire di quelle risorse economiche che sono in cassa perché frutto di una gestione attenta del bilancio pubblico ma che la legge ci impedisce di investire adeguatamente”.

“Il mio è dunque un no chiaro e tondo ai progetti di cancellazione della Provincia – conclude Pietro Foroni – e l'invito ai legislatori a valutare invece una riforma dell'istituzione che crei un più stretto legame tra questo livello istituzionale e la Regione, e che assegni proprio alla Provincia, in concorso con i sindaci dei Comuni, la gestione di quei poteri che oggi sono ancora anacronisticamente affidati alle Prefetture e che rappresentano delle articolazioni dello Stato non più al passo con le reali esigenze dei cittadini”.