“IL 2011 è stato per la Polizia
Provinciale un anno particolarmente ricco di iniziative". A parlare è Matteo
Boneschi, Assessore provinciale con delega alla Sicurezza e Protezione Civile,
che spiega: "gli obiettivi principali della nostra azione amministrativa
di questi anni sono stati l’implementazione della sicurezza e la tutela dell’ambiente.
Il Corpo della Polizia Provinciale rappresenta, in quest'ambito, un tassello
fondamentale. Lavoriamo in piena sintonia con le altre Forze dell'Ordine, sia
statali che municipali, esprimendo nel contempo una capacità
autonoma di intervento, così come dettato dalle leggi statali e regionali, cercando di
cogliere i bisogni più reali di sicurezza che esprime la nostra comunità”. Gli
SMART e le convenzioni con i comuni sono stati gli strumenti attraverso i quali
la Provincia ha intensificato la collaborazione diretta con le amministrazioni
locali.
Sono state 6 le operazioni
SMART effettuate nel 2011 con il coinvolgimento della quasi totalità dei
Corpi/Servizi di Polizia Locale, con notevoli risultati in materia di
prevenzione e sicurezza non solo in ambito stradale. L’opera di supporto ed il
coordinamento delle attività è stato apprezzato al punto da diventare progetto pilota per la
Regione Lombardia. "L’obiettivo futuro - aggiunge Boneschi - è quello di realizzare
servizi SMART ogni mese con l’ambizione di rendere stabile e continua l’attività di
controllo del territorio con il coinvolgimento di tutti i servizi di polizia
locale del Lodigiano. Lo SMART non è un evento isolato, come era potuto apparire al
suo esordio, a febbraio del 2010, ma sia avvia a diventare un metodo improntato
sulla sinergia e la razionalizzazione delle risorse. I sei SMART effettuati nel
2011 hanno prodotto risultati che non si sarebbero potuti immaginare se i
singoli comuni avessero lavorato singolarmente. Questa azione di condivisione
delle risorse, nella quale la Provincia ha fermamente creduto e che ha
fortemente incentivato, ha contribuito a far crescere la percezione di
sicurezza dei cittadini".
Di seguito i dati totali
delle operazioni SMART:
Pattuglie impiegate135
Operatori di PL 299
Posti di controllo 210
Veicoli controllati 1465
Persone segnalate all’AG 6
Violazioni al CdS 430
Violazioni ambiente – caccia
- pesca 21
Veicoli sequestrati 18
Patenti ritirate 10
Le convenzioni con il
comune di Zelo Buon Persico e Mulazzano hanno dato ottimi risultati in materia
di contrasto al meretricio e supporto alla sicurezza ed il Consiglio
provinciale durante la penultima seduta ha approvato all’unanimità la
convenzione con il Comune di Casaletto Lodigiano che si appresta a partire già a
gennaio del 2012.
Ciò rappresenta un ulteriore
passo avanti per la realizzazione di quel progetto che vede la Provincia
impegnata nell’azione di sostegno a favore dei piccoli comuni sul fronte della
sicurezza.
Polizia stradale
In ambito stradale l’attività della
Polizia Provinciale è stata fortemente incrementata e rivolta principalmente alla
prevenzione e controllo ai fini della sicurezza della circolazione sulle strade
provinciali; nell’ambito dell’attività si è fatto uso degli strumenti di misurazione di velocità e di
rilevazione del tasso alcolemico in dotazione.
I veicoli controllati sono
stati 1.445 di cui 1.028 autovetture e 417 autocarri.
Le violazioni accertate 279
per un totale di € 42.231 e 481 punti decurtati.
Le patenti ritirate sono 17
di cui 4 per guida in stato ebbrezza alcolica, 1 per uso di tagliando assicurativo
contraffatto, 3 per guida senza patente o con patente revocata, 9 per guida con patente scaduta di validità.
12 i veicoli sottoposti a
fermo/sequestro.
Nel dettaglio le violazioni accertate al Codice
della Strada hanno interessato:
la mancata revisione
periodica (n. 40 violazioni), accertamento tecnico necessario a garanzia che i
veicoli non producano emanazioni inquinanti superiori ai limiti prescritti e
alla sussistenza delle condizioni di sicurezza per la circolazione;
conseguentemente è stata disposta la sospensione dalla circolazione (tramite
annotazione sulla carta di circolazione dell’ordine di sospensione dalla
circolazione del veicolo), sino ad avvenuta regolare revisione;
la totale assenza di
copertura assicurativa Rc verso terzi (n. 10 violazioni), con conseguente
ordine di immediata cessazione dalla circolazione e sequestro dei veicoli
oggetto della violazione;
l’inefficienza dei
dispositivi di equipaggiamento e sicurezza, quali pneumatici eccessivamente
usurati, fari mancanti, etc. (n. 16 violazioni);
l’inottemperanza a divieti di
circolazione per limiti di massa, obblighi e divieti imposti dalla segnaletica
verticale, carichi sporgenti non segnalati (n. 21 violazioni);
il superamento dei limiti
di velocità (n. 21 violazioni);
la dichiarata mancanza
momentanea dei documenti di viaggio (n. 19 violazioni);
la circolazione con veicolo
sottoposto a fermo amministrativo (n. 3 violazioni);
la circolazione con patente
di guida già sospesa (n. 1 violazione).
le norme di comportamento
costituenti pericolo per la circolazione e compromettenti la sicurezza stradale
(n. 85 violazioni), di cui:
mancato uso delle cinture
di sicurezza (n. 19 violazioni)
uso del cd. “telefonino” (n. 1
violazione)
mancato uso delle
lenti/occhiali correttivi (n. 16 violazioni)
sorpassi pericolosi, guida
contromano, passaggio con semaforo rosso, mancato rispetto delle norme di
precedenza e distanza di sicurezza (n. 41 violazioni);
uso improprio dei
dispositivi di illuminazione (n. 5 violazioni);
La Polizia Provinciale non
ha però trascurato il controllo dei settori storici di propria competenza
quali caccia e pesca e ambiente.
Polizia ittico - venatoria
L’attività di
polizia in materia venatoria si è svolta, in particolar modo, nei mesi di
gennaio, e da
settembre a dicembre quando
è aperta la stagione venatoria.
Sono state presidiate in
modo incisivo le zone protette e le zone in cui è maggiore la pressione
venatoria.
Il presidio è stato
garantito anche durante il periodo in cui la caccia è chiusa attraverso attività di
pattugliamento, aventi
caratteristiche di prevenzione, e svolgendo servizi mirati, espressamente
programmati, finalizzati
alla repressione dei fenomeni di bracconaggio.
I suddetti servizi sono
stati effettuati con il costante e prezioso ausilio delle Guardie Volontarie
del servizio Volontario di Vigilanza della Provincia di Lodi. Il loro
contributo costituisce una risorsa indispensabile all’attività del
Corpo di Polizia, senza il quale, considerato l’organico esiguo, non si
riuscirebbe a raggiungere i risultati conseguiti.
Nel corso dell’attività di
polizia ittico-venatoria sono stati controllati:
Cacciatori controllati in
A.T.C. n. 373:
Cacciatori controllati in
Az. Faun. Venat. o in Az. Agroturist. Venat. n. 13;
Pescatori controllati:
n.482;
importante l’attività di
recupero e consegna della fauna in difficoltà per la quale sono stati
effettuati n. 35 interventi con 43 esemplari di fauna selvatica in difficoltà
prelevata e soccorsa. Gli animali sono stati portati presso il CRAS (Centro
Recupero Animali Selvatici) a Cascina Stella di Castelleone.
Infine ben 70 sono stati
gli interventi per controllo di nutrie e piccioni.
Nell’ambito
dell’accordo tra le Province di Lodi, Cremona e Piacenza, per il
controllo del fiume Po, sottoscritto nel 2011, sono stati effettuati a bordo
dell’imbarcazione in dotazione, n. 18 servizi di controllo. Ciò ha
prodotto una notevole azione di contrasto alla pesca abusiva effettuata
prevalentemente da cittadini neo ed extra comunitari con il sequestro di
materiale utilizzato per la pesca di frodo.
Sono stati elevate le
seguenti sanzioni:
Caccia:
verbali redatti: n. 64, per
€. 6.592,72;
sequestri amministrativi:
n. 7;
sequestri penali: n. 4;
comunicazione di notizia di
reato: n. 4
Pesca:
verbali redatti: n. 73, per
€. 1.5411,45;
sequestri amministrativi:
n. 30;
comunicazione di notizia di
reato: n. 3
Fauna minore: verbali
redatti: n. 1, per €. 112,17;
Uccisione/maltrattamento di
animali: comunicazione di notizia di reato: n. 4;
attività di
polizia ambientale
Nel corso dell'anno il
personale assegnato al Nucleo ambientale è stato impegnato sia nell’attività
programmata di controllo delle aziende destinatarie di autorizzazione
provinciale che è stata svolta in collaborazione con il Dipartimento Ambiente della
Provincia, che in tutta quell’attività scaturita da segnalazioni pervenute al Comando di polizia, quali
abbandoni di rifiuti, odori molesti, discariche abusive e altro.
L’attività di
contrasto ai reati ambientali ha visto impegnati gli operatori della Polizia
Provinciale in importati indagini delegate dall’A.G. che hanno comportato
il sequestro di discariche presenti sul terrorio.
In ambito amministrativo
sono state elevate sanzioni per:
RIFIUTI sanzioni elevate: 56 Importo
sanzioni: € 124.252,00
SCARICHI IDRICI sanzioni
elevate: 14 Importo
sanzioni: € 87.600,00
ENERGIA E VARIE sanzioni
elevate: 30 Importo
sanzioni: € 18.800,00
In ambito penale sono state
redatte comunicazioni di notizie di reato alla competente Autorità
Giudiziaria per:
RIFIUTI SEGNALAZIONE DI
REATO: 31 (Persone segnalate: 56)
SCARICHI IDRICI
SEGNALAZIONE DI REATO: 11 (Persone segnalate: 13)
MOLESTIE E VARIE
SEGNALAZIONI DI REATO: 6
PERSONE SEGNALATE: 13