“Possiamo annunciare con soddisfazione la piantumazione del primo ettaro di bosco previsto dalla convenzione con Sorgenia. L’area di Casalpusterlengo, insieme ai due ettari che si stanno piantumando a Bertonico, rappresenta l’attuazione concreta degli impegni che la società aveva assunto al momento dell’insediamento dell’impianto energetico e che sono stati esplicitati dalla convenzione sottoscritta con la Provincia di Lodi, che da parte sua, insieme a tutti gli altri enti coinvolti, sta lavorando perché anche le compensazioni ambientali trovino piena attuazione”. Il Presidente della Provincia, Pietro Foroni, annuncia la fine della piantumazione del primo lotto di bosco individuato in territorio comunale di Casalpusterlengo.
Con lui la Giunta del Sindaco Flavio Parmesani, per la quale l’Assessore all’Urbanistica Davide Cerati spiega: “Si tratta di un’area che abbiamo individuato ai limiti dell’abitato di Casalpusterlengo e che è visibile dalla strada che collega il capoluogo alla frazione Borasca, appena prima del passaggio a livello, sulla sinistra. Si tratta di circa 11mila metri quadrati dove nei giorni scorsi sono state messe a dimora delle essenze che rappresentano la prima parte delle compensazioni ambientali previste per la vicina centrale Sorgenia. Il Comune si era subito attivato per trovare la collocazione più idonea di questo nuovo bosco che intende rappresentare solo l’avvio di un iter che in realtà, nella definizione del nuovo Piano di Governo del Territorio, punta a individuare altre aree intorno al capoluogo e alle frazioni dove collocare gli alberi”. Si tratta di essenze autoctone, chiarisce ancora l’Assessore di Casalpusterlengo. “Sorgenia, con cui la collaborazione si è dimostrata da subito positiva e ha portato a concretizzare il risultato il tempi brevi, non solo ha finanziato in toto la piantumazione dell’area, ma si occuperà della sua cura e manutenzione per i prossimi dieci anni. Oggi non è possibile rendere accessibili al pubblico zone in cui le piantine sono ancora così piccole, ma certo il nostro intento – prosegue Davide Cerati – è che alcune delle aree che andremo a individuare possano un giorno configurarsi come veri e propri boschi urbani, fruibili in tutto e per tutto dai nostri cittadini. E’ dunque con grande soddisfazione che diamo il via a questo progetto che potrà poi essere meglio esplicitato in fase di definizione del Pgt”.
“Le prescrizioni che il ministero dell’Ambiente aveva fissato per l’autorizzazione al funzionamento della centrale della Bassa – ricorda ancora il Presidente Foroni - imponevano a Sorgenia di finanziare la piantumazione di 50 ettari di nuovi boschi e parchi sul territorio. La stessa quota è stata inserita nella convenzione che questa Amministrazione ha condotto in porto con Sorgenia, insieme a tutta un’altra serie di compensazioni, anche economiche, che si stanno gradualmente concretizzando. Per quanto riguarda le nuove aree a verde piantumato le difficoltà sono legate proprio al loro reperimento. Per il momento il tavolo di coordinamento che riunisce la società privata e gli enti sottoscrittori della convenzione ha chiesto ai Comuni che sono nell’area di interesse dell’impianto di individuare le prime aree al loro interno e siamo potuti già partire a Casalpusterlengo e Bertonico. Gradualmente cercheremo di allargare il raggio dalla centrale, coinvolgendo altre amministrazioni. Si stanno valutando diverse ipotesi, ma la collaborazione con Sorgenia e con gli altri partecipanti al tavolo di coordinamento resta sempre positiva e costruttiva”.