Sono 34 le Guardie Ecologiche Volontarie lodigiane promosse al corso


L’Assessore Boneschi: “Saranno le nuove sentinelle dell’ambiente”

Dal mese di  settembre al mese di  dicembre 2011, presso l’I.T.I.S “Volta” di Lodi si è svolto il corso di formazione per le aspiranti Guardie Ecologiche Volontarie organizzato dalla Provincia di Lodi, dal Parco Adda Sud e dal Comune di Lodi. Nelle ultime settimane, in due diverse sessioni a conclusione del corso, si è riunita presso la sede della Provincia la Commissione Regionale per la valutazione degli aspiranti che hanno sostenuto gli esami finali per l’ottenimento dell’abilitazione alle funzioni di G.E.V. In totale gli aspiranti che si sono presentati per sostenere l’esame sono stati  42, di cui 7 non sono risultati idonei e uno, idoneo, ha successivamente rinunciato.
Aderendo per quanto possibile alle preferenze già espresse da ogni G.E.V., al Parco Adda Sud sono stati assegnati 12  volontari, al Comune di Lodi 6, mentre alla Provincia di Lodi ne sono stati assegnati 16, di cui 7 già operanti in qualità di Guardie Ittico/Venatorie Volontarie.
Non appena ottenute le necessarie autorizzazioni (il decreto prefettizio di nomina a Guardia Particolare Giurata per la vigilanza ecologica volontaria e il decreto del Presidente della Provincia di nomina a G.E.V.), le 34 nuove Guardie Ecologiche Volontarie, con la necessaria gradualità, entreranno ufficialmente a far parte dei rispettivi Servizi di Vigilanza Ecologica Volontaria.
Le nuove  G.E.V., per tutto il tempo che sarà necessario, e che sarà valutato dai responsabili dei rispettivi settori, opereranno esclusivamente in affiancamento alle G.E.V. più “anziane” e quindi più esperte, partendo dalla conoscenza del territorio di competenza e acquisendo,  di volta in volta, l’esperienza necessaria ad affrontare le varie problematiche operative e di servizio. Le G.E.V. saranno munite di tesserino di riconoscimento e saranno ben riconoscibili poiché inizialmente indosseranno l’apposita pettorina, in attesa di essere dotate dell’uniforme.
“L’attività d’informazione e di vigilanza svolta dalle G.E.V. in ambito ecologico - ambientale risulta indispensabile per concorrere alla salvaguardia dell’ambiente e della fauna che lo abita – spiega l’Assessore Provinciale ad Agricoltura, Caccia, Pesca e Sicurezza, Matteo Boneschi -. La funzione preventiva svolta dalle G.E.V. è sicuramente prioritaria rispetto a quella prettamente repressiva e sanzionatoria, anche se quest’ultima non può certamente essere trascurata. Il cittadino quando vede all’opera queste “sentinelle” dell’ambiente si sente più sicuro, nella consapevolezza che vi siano persone che, volontariamente e gratuitamente, sottraggono del tempo libero alla famiglia e allo svago, per dedicarlo alla tutela dell’ambiente naturale. Non si può quindi che augurare a tutte le nuove G.E.V. una proficua e soddisfacente attività e un ringraziamento per l’attività che svolgeranno”.