Nel ricco programma
della manifestazione sul mondo agro-alimentare lodigiano che si terrà nel
centro storico del capoluogo domani (sabato) e domenica, spicca la presenza del
convegno “Road to Expo 2015, le opportunità per le
imprese e i territori”, in programma domenica 2 ottobre alle 15,30 presso l’Arena centrale di
Piazza della Vittoria.
Si tratta
del primo effettivo, e quindi in qualche modo storico contatto con l’evento
2015 in terra lodigiana.
Fabrizio
Grillo, capo del gabinetto di Giuseppe Sala, amministratore delegato di Expo
2015 Spa, affronterà insieme al presidente provinciale Pietro Foroni e al
Segretario Generale di Confartigianato Lodi, Vittorio Boselli, il tema
dell’Esposizione Universale e delle sue opportunità, fornendo una “fotografia”
sullo stato d’avanzamento a livello milanese della programmazione per Expo e
restando a disposizione della platea per domande ed approfondimenti.
“Si tratta
indubbiamente di un’importante occasione che siamo riusciti a ritagliare per il
Lodigiano. Fermo restando che il tema è di interesse per tutta la popolazione,
mi rivolgo in modo particolare agli amici sindaci – spiega il presidente
provinciale Pietro Foroni – e poi ai rappresentanti delle associazioni di
categoria, agli imprenditori, alle associazioni che, insieme alle istituzioni,
intendano mettere in campo un programma di iniziative comuni verso Expo e per
Expo. L’incontro è rivolto soprattutto a loro”.
Ed il
contatto con Expo 2015 potrebbe essere bissato a breve: lo stesso Fabrizio
Grillo, infatti, raccoglierà la disponibilità del lodigiano, in modo
particolare della classe imprenditoriale e del suo associazionismo, per un
nuovo incontro da fissare entro breve termine: nell’occasione si parlerebbe in
modo analitico degli appalti legati all’Esposizione Universale e delle
procedure da seguire per potersi presentare come partner di Expo.
“Per le
nostre imprese, non parliamo dunque di sola immagine o di solo “curriculum”
nell’affiancare Expo – interviene il vicepresidente provinciale Claudio
Pedrazzini, che domani inaugurerà Forme del Gusto – ma di opportunità concrete
che potrebbero crearsi”.
Foroni
spiegherà invece la “road lodigiana” verso il 2015: “i capisaldi sono il
protocollo firmato l’8 giugno 2010, che contiene le linee strategiche sulle
quali il Lodigiano deve lavorare per incrementare offerta attrattiva e servizi.
Nell’anno seguente a quella firma abbiamo lavorato per la costruzione di Lodinnova,
l’Agenzia del Marketing territoriale: questa a breve presenterà il piano
marketing per il Lodigiano, i cui contenuti riprendono quelli del Protocollo
Expo. L’ultimo passo sarà la costituzione dell’ufficio Expo, un board
compartecipato da tutti gli attori territoriali per mettere in pratica i
contenuti del Piano”.
E non a caso, subito
dopo il convegno Expo (alle 16,30), il confronto sui suddetti temi proseguirà
nel convegno “Le denominazioni
comunali ed il marketing territoriale”: Fabio
Molinari responsabile culturale del Club Papillon e coautore del libro
“De. Co., la carta di identità del sindaco” illustrerà le opportunità
insite nel riconoscimento delle produzioni locali come Denominazioni Comunali;
Marco Vighi, consigliere d’amministrazione di Lodinnova, illustrerà l’operato
di Lodinnova per il marketing territoriale.
San
Cristoforo apre le porte ai visitatori
Cogliendo l’occasione de Le Forme
del Gusto, la Provincia di Lodi ha deciso di organizzare visite guidate
gratuite ai conventi di San Domenico e San Cristoforo, sedi della Provincia
stessa.
“Considerata la vicinanza alla
Piazza, luogo de Le Forme del Gusto, ci sembrava una bella idea dare
l’opportunità ai lodigiani e ai visitatori che arriveranno da fuori, di
ammirare due dei più bei luoghi di Lodi – spiega Mariano Peviani, assessore
alla Cultura e a al Turismo della Provincia -; credo siano numerosissimi i
concittadini lodigiani che non hanno mai messo piede all’interno dei conventi e
questo è davvero un peccato. Va ricordato infatti, che la riqualificazione di
tutta una parte di centro storico della città, malmessa fino a qualche anno fa,
ha ricevuto impulso proprio dalle riqualificazioni del San Domenico e del San
Cristoforo”.
Il Chiostro, il Claustro e la
ghiacciaia del San Cristoforo, il cortile, la cripta e le Sala delle Colonne
del San Domenico sono tra le principali “attrazioni”, senza considerare i
dipinti conservati presso la sede, tra i quali spicca uno splendido Piazza da
Lodi.
Sarà possibile effettuare le visite
iscrivendosi presso lo stand della Provincia di Lodi presente in Piazza
Vittoria: da lì, accompagnati dalla Guida, i visitatori si muoveranno verso la
destinazione (tre minuti a piedi).
Orari:
sabato 1 ottobre, h 16
domenica 2 ottobre, h 11
durata visita: circa un’ora e mezza