“Una nuova via del nostro
Comune dedicata ad un uomo, che, attraverso il suo impegno culturale e politico
ha cambiato la storia del Paese”. Con queste parole il Sindaco di Maleo, Pietro
Foroni, annuncia la decisione della Giunta del Comune di intitolare una nuova
via a Gianfranco Miglio. “ Un uomo – spiega Foroni – che è stato difensore di
una corrente ideologica oggi finalmente riconosciuta da tutti per l’importanza
che riveste nella cultura socio-politica delle più moderne democrazie mondiali.
Un esempio lungimirante di valorizzazione e rispetto dell’importanza della
difesa delle identità culturali di ciascun popolo. Un principio riconosciuto
anche dal diritto internazionale, che nelle sue diverse sfaccettature è stato
ripreso e sviluppato dal professor Miglio e dove oggi tutti noi ci confrontiamo
nella condivisione di un fondamento irrinunciabile per il futuro
politico-organizzativo ed amministrativo del nostro Paese”.
“Una decisione – aggiunge Alessandro Canevari, Presidente del Consiglio Comunale e Segretario Lega Nord di Maleo - maturata dopo i fatti accaduti il 3 gennaio scorso, quando la sede della Lega Nord del Comune, intitolata anch’essa a Gianfranco Miglio, fu oggetto di atti vandalici da parte d’ignoti, in totale sfregio del rispetto verso tutti coloro che credono nei valori condivisi del movimento e che dedicano passione, impegno e lavoro per portare avanti e difendere le idee innovative di democrazia e libertà del professor Miglio. Ideali, - spiega ancora Canevari - che oggi vengono finalmente rappresentati nella sintesi dei valori universalmente riconosciuti da tutti. L’idea, che potesse rafforzare e ribadire la volontà e lo spirito di sacrificio che caratterizza il militante della Lega, quale vero difensore dei principi di libertà e giustizia, è sfociata nell’intitolare una via del nostro Comune proprio a colui che si è battuto per difendere tali principi in passato gravemente oltraggiati dai vandali attraverso il loro imperdonabile e sciagurato atto”.
“ Vorrei ringraziare – conclude Canevari - il Sindaco Pietro Foroni e tutto il gruppo di maggioranza per l’appoggio incondizionato avuto e nella piena condivisione che ci ha unito per dedicare al politologo una nuova via. Con delibera assunta dalla Giunta in data 28 Settembre, si può concretamente ed ufficialmente affermare che Maleo sarà il primo Comune in Provincia di Lodi a fregiarsi della "Via Gianfranco Miglio", in ricordo ed onore di una persona la cui memoria ed il cui pensiero restano oggi più attuali che mai. Con buona pace dei vandali!”.
“Una decisione – aggiunge Alessandro Canevari, Presidente del Consiglio Comunale e Segretario Lega Nord di Maleo - maturata dopo i fatti accaduti il 3 gennaio scorso, quando la sede della Lega Nord del Comune, intitolata anch’essa a Gianfranco Miglio, fu oggetto di atti vandalici da parte d’ignoti, in totale sfregio del rispetto verso tutti coloro che credono nei valori condivisi del movimento e che dedicano passione, impegno e lavoro per portare avanti e difendere le idee innovative di democrazia e libertà del professor Miglio. Ideali, - spiega ancora Canevari - che oggi vengono finalmente rappresentati nella sintesi dei valori universalmente riconosciuti da tutti. L’idea, che potesse rafforzare e ribadire la volontà e lo spirito di sacrificio che caratterizza il militante della Lega, quale vero difensore dei principi di libertà e giustizia, è sfociata nell’intitolare una via del nostro Comune proprio a colui che si è battuto per difendere tali principi in passato gravemente oltraggiati dai vandali attraverso il loro imperdonabile e sciagurato atto”.
“ Vorrei ringraziare – conclude Canevari - il Sindaco Pietro Foroni e tutto il gruppo di maggioranza per l’appoggio incondizionato avuto e nella piena condivisione che ci ha unito per dedicare al politologo una nuova via. Con delibera assunta dalla Giunta in data 28 Settembre, si può concretamente ed ufficialmente affermare che Maleo sarà il primo Comune in Provincia di Lodi a fregiarsi della "Via Gianfranco Miglio", in ricordo ed onore di una persona la cui memoria ed il cui pensiero restano oggi più attuali che mai. Con buona pace dei vandali!”.