“Siamo
alla resa dei conti. Che Elcon prenda definitivamente coscienza che il suo
progetto è assolutamente sgradito a questo territorio e lo abbandoni una volta
per tutte!” Queste le parole del Presidente Pietro Foroni in merito
all’impianto in questione su cui si attende a breve una presa di posizione
risolutiva.
“Concordo
pienamente con quanto dichiarato ieri dal Segretario Provinciale Guidesi -
sottolinea Foroni - è ora che l’azienda passi ai fatti. La posizione presa in
questi mesi dalle Istituzioni, Comune, Provincia e Regione, ha evidenziato
responsabilità nella gestione della vicenda, scegliendo di lavorare attivamente
ed assiduamente per fare in modo che Elcon rinunciasse all'impianto. Il tempo a
disposizione dell’azienda adesso è arrivato agli sgoccioli, è’ l’ora delle
risposte concrete! ”.
“Ritengo
- continua Foroni - che vi siano diversi modi per affrontate un argomento come
questo: si può andare in piazza cavalcando l'onda emotiva senza tuttavia
ottenere risultati pratici, oppure, sedersi intorno ad un tavolo e coinvolgere
le parti convincendole a desistere nelle intenzioni mettendo ben in chiaro
tutta la contrarietà delle Amministrazioni interessate. Noi abbiamo scelto la
seconda, e se ad oggi nulla si e' ancora formalizzato, il rinvio della
conferenza dei servizi da parte di Elcon e' un chiaro esempio che qualcosa si
sta muovendo. Dispiace vedere invece, - rimarca Foroni - come alcuni membri del
Comitato abbiano optato per la prima via, polemizzando ideologicamente verso
chi era contrario e si stava attivando, con tutti i mezzi e in tutti i modi per
risolvere la questione. Un Comitato che, inizialmente, era nato per rivendicare
ragioni assolutamente condivisibili”
“Tutta
la vicenda, - conclude il Presidente Foroni - ha visto un asse Istituzionale
perfettamente in sintonia, Comune, Provincia e Regione, e questo ha contribuito
a far sedere al tavolo delle trattative Elcon. Il nostro atteggiamento ha
mostrato una grandissima responsabilità nello scegliere di lavorare in
silenzio, al buio dei riflettori, anche rischiando di essere
strumentalizzati da chi ha pensato di poterne trarre un vantaggio politico. Peccato
solo che non ci siano stati anche gli esponenti politici del Pd, che a parole
hanno supportato il Comitato, ma nei fatti, oltre a non fare nulla, hanno solo
ostacolato ogni fase della vicenda”.